L'Istituto Comprensivo Sanremo Ponente, grazie al gemellaggio
con la scuola di Nantes, ha saputo scrivere un'altra emozionante
pagina di interculturalità e studenti, famiglie e insegnanti,
hanno veramente potuto partecipare a un progetto unico
per la formazione dei ragazzi dei due Paesi.
Lo scambio culturale con la Francia è iniziato con la visita di Mont Saint Michel, 
uno dei luoghi simbolo del Paese transalpino, caratteristico per 
l'osservazione e la formazione delle maree. Il vero punto di forza del progetto, 
è stato, però, la convivenza dei ragazzi con le famiglie francesi. 
In questo modo gli studenti hanno potuto vivere le abitudini del nord 
della Francia e osservare i suoi abitanti, godendo della cucina 
locale e delle tradizioni, riuscendo a esplorare una lingua con 
la sua nobiltà letteraria e vivendo all'interno della cultura della città, 
per poterla assaporare al meglio. 
Come ci raccontano due ragazzi di 2D della scuola Nobel di Sanremo, 
Alessandro e Matteo, l’angelo sopra a Mont Saint Michel è proprio 
quello di San Michele e protegge il luogo fin dall’antichità.
A un certo orario bisogna lasciare la costa perché la marea si alza e 
i cittadini hanno anche un’applicazione che li avvisa di andarsene 
per mettersi al sicuro. La gita è stata molto bella, anche perché, 
camminando sul fango, si riesce a vedere il castello di lato e 
poi si arriva in tempo a un piccolo borgo e si possono comprare i souvenir.
A Nantes c’è un piccolo parco dove i ragazzi si sono divertiti in una caccia 
al tesoro e questo è servito per socializzare tra i ragazzi del gemellaggio. 
Gli studenti della scuola della città hanno una carta che serve 
per accedere ai servizi principali come la mensa e ci sono campi da calcio e 
tante palestre e anche una chiesa per pregare.    
Nel mese di marzo si è appena conclusa, a Sanremo, nella Riviera dei Fiori, 
la fase di ospitalità per i ragazzi di Nantes e le famiglie italiane, 
così come le nostre scuole, hanno potuto accogliere gli studenti ormai 
sempre meno "stranieri", per coinvolgerli in attività didattiche attraverso 
la musica, l'arte, la lingua e i nostri laboratori, 
in particolare di tecnologia e di robotica. 
Splendida la visita a Dolceacqua con il suo Visionarium 
e il suo castello medievale, dove i ragazzi hanno potuto 
immergersi nell'ambiente incantato delle nostre Prealpi 
e godere di paesaggi che hanno ispirato il famoso pittore Claude Monet.
Rodrigo e Nicolas, sempre di 2D, sono stati insieme ai ragazzi francesi 
nella scuola di Ospedaletti, dove si è potuto giocare a pallavolo e fare ginnastica 
sul grande campo da calcio davanti alla scuola. I due alunni dell’IC Ponente 
ci raccontano di aver giocato anche a badminton e di aver usato 
i robot programmabili nel laboratorio della scuola.
Questo ha sicuramente consolidato, se ce ne fosse ancora bisogno,
i rapporti di amicizia e collaborazione tra i giovani di questi due magnifici 
Paesi europei: attraverso l'educazione e l'incontro, i ragazzi imparano che le 
differenze culturali non sono una barriera ma un valore da capire e la 
loro conoscenza condivisa è utile a formare cittadini del mondo 
consapevoli e aperti.



















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