martedì 18 ottobre 2022

Un entroterra di bellezza: la scuola visita Rezzo e Pieve di Teco

Allo scopo di conoscere l'evoluzione nel tempo delle loro attività economiche, sono state programmate svariate visite guidate nelle valli del nostro entroterra nell'ambito del progetto "Saper(e)Consumare". La prima di queste, che ha coinvolto gli studenti e le studentesse dei plessi di Ospedaletti e di Coldirodi, si è svolta il 12 ottobre scorso e ha avuto come destinazioni Valle di Rezzo e Pieve di Teco.


La scolaresca ha incontrato dapprima Matteo, la guida del Parco delle Alpi liguri, che ha rilevato quanto il bosco di Rezzo rappresenti da millenni una risorsa preziosa ed insostituibile per le comunità della zona. Successivamente l'itinerario ha fatto tappa al luogo di culto principale del borgo, il Santuario di Rezzo, la cui costruzione fu portata a termine nella seconda metà del Quattrocento: al suo interno i visitatori hanno potuto apprezzare gli affreschi databili a quel periodo. Gli studenti si sono poi diretti verso l'agriturismo, i cui gestori hanno allestito una serie di attività didattiche volte a dimostrare le tecniche di apicoltura, la produzione del miele e della ricotta.









Dopo un pranzo a base di specialità della casa, i ragazzi hanno esplorato il centro storico di Rezzo, dove hanno potuto osservare i manufatti di alto livello artistico e decorativo sulle facciate delle case, prodotti dai lapicidi di Cènova, sapienti artigiani della lavorazione della Pietra. Infine, si è tenuta una visita al Castello dei Clavesana sotto la guida competente della maestra Alida.





Nel primo pomeriggio la scolaresca ha viaggiato verso Pieve di Teco, visitandola. Una curiosità storica particolarmente saliente: si tratta di un paese che nel dopoguerra divenne famoso in tutta Italia per la produzione di scarponi; difatti, all’epoca, contava ben 200 calzolai su una popolazione di 2400 persone.

Con un tuffo immersivo fra le attività economiche del passato e quelle attuali, gli studenti hanno vissuto un'esperienza a tutto tondo, fra bellezza naturale, cultura e tradizioni. 

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